
Per contrastarle può bastare un… fiore!
di La Redazione di InTheNet
Oltre agli zampironi (che spesso affumicano e infastidiscono più gli umani delle zanzare) esistono anche alcune piante che, se interrate nel vostro giardino – magari vicino alla tavola dove cenate – o, in vaso, sul davanzale della cucina o della sala da pranzo, possono aiutarvi a repellere i fastidiosi insetti in maniera naturale.
Come tutti sanno, il geranio è un ottimo rimedio ma non tute le sue varietà sono efficaci. Il geranio al limone – che cresce anche in vaso, richiede sole diretto e poche innaffiature rispetto a quello più comune – è il miglior viatico contro i fastidiosi insetti. Ovviamente anche la citronella ha il medesimo effetto e si può coltivare sia in giardino sia in vaso. Ha bisogno di molta acqua, però, e non ama i climi troppo rigidi, quindi occorrerà – nel caso – proteggerla con un telo trasparente durante la stagione invernale.
E adesso veniamo a piante che usualmente non si pensa siano efficaci contro le zanzare, mentre in cucina si utilizzano regolarmente e, quindi, averne qualche vaso sul davanzale, in terrazza o piantarle in giardino è come prendere due piccioni con una fava.
La prima tra le aromatiche è il basilico e, come sempre, quella repellente per le zanzare è al limone. Pianta che ama il sole e abbondanti innaffiature, perché duri più a lungo occorre tagliarne i fiori appena spuntano. Sfregando le foglie direttamente sugli arti, aiuta a proteggere la pelle dalle punture. Anche l’alloro (ottimo per gli arrosti) è una pianta repellente, ma ha la tendenza a crescere in altezza e, quindi, è spesso utilizzata – come siepe – se mantenuta a suon di cesoie a cespuglio. Ha un difetto, però, ossia attrae le cocciniglie e, quindi, può essere direttamente pericolosa se avete anche piante da frutta o un orto in giardino. Infatti, le cocciniglie infestano velocemente qualsiasi raccolto e sono più pericolose degli afidi, ad esempio, in quanto attaccano ogni parte della pianta: foglie, germogli, frutti e perino i rametti legnosi, oltre a essere difficili da debellare. La terza e ultima aromatica, dotata di proprietà repellenti per le zanzare, è la menta: facile da coltivare sia in giardino sia in vaso, potrete utilizzarla anche per preparare il tè alla menta (molto rinfrescante in estate) e le sue foglie, strofinate sui denti, funzionano meglio di un chewing gum contro l’alitosi.
Anche le piante ornamentali possono essere una risposta valida
Una pianta che, al contrario, protegge dalle zanzare ed è abbastanza resistente ai fitofagi (ossia acari, afidi, cocciniglie, eccetera) è il gelsomino. Profumato, decorativo, può essere coltivato sia in vaso sia nel terreno, basta che gli si fornisca un bel pergolato sul quale appoggiarsi via via che cresce in altezza (evitando di spuntarlo). Il gelsomino è un valido repellente proprio quando fiorisce e si possono riempire delle ciotole coi suoi fiori, da disporre in centro tavola così da rallegrare l’ambiente, profumarlo e allontanare gli insetti.
Infine, va ricordato l’effetto repellente per le zanzare della lavanda – tra l’altro, pianta che non ha bisogno di molte innaffiature ed è robusta. Purtroppo, non è consigliabile tenerla troppo vicino a una porta finestra o a dove mangiate (soprattutto a pranzo) in quanto attira altri insetti come le api – sebbene molti sostengano che sia un valido repellente anche per vespe e calabroni (ma, per esperienza diretta, non sottoscriveremmo tale giudizio). In compenso la lavanda, essiccata e messa in sacchettini possibilmente di tela trasparente o molto leggera (come l’organza), potrà profumare ambienti chiusi e armadi anche per lunghi periodi, durante l’inverno.
venerdì, 4 luglio 2025
In copertina: Foto di Липцо Козерога da Pixabay