“The Body is Sacred” / Il corpo è sacro
by/di Pamela Goldman (traduzione in italiano al fondo pagina)
“Contact prints of the body have a tradition in sacred arts, often functioning as evidence of the physical existence of divine or holy persons. We know the Shroud of Turin, the footprints of Buddha and Mohammed, prehistoric cave hand prints, and the thumb print signature. The message of the hand print, foot print, or body print is “I was here”. There is also a sense of a straightforward image not interpreted by the artist’s imagination: a direct impression.
In my body prints, I examine anatomy, posture, muscular tension and bone alignment, as well as the aura surrounding and emanating from the body, to indicate balance and connection to both inner and outer levels of existence. I also draw upon images from ancient burial shrouds, mummies, Neolithic cave paintings, Eastern and Western medical charts, Kirlian and x-ray photography.
The process of making the work involves one or more actual contact body prints. I put paint on the model’s body, (sometimes my own) and press it onto a surface. Then I paint color around it and in layers over it, working further with brushes, my fingers, airbrush, and splattered painting techniques. The layers, adding both physical and metaphorical substance, enhance the original contact print, as well as building up a glow, so that the aura becomes luminous.
Making the body print lends itself to performance. The audience is fascinated by the drama of the direct contact of the model’s body with paint. The act of painting a model’s body, or my own, can act as a sacred ritual, or as an expression of heightened emotion.
It is through the body that we experience pain and ecstasy, immanence and transcendence. I draw upon those spiritual traditions that honor living in the body. The body is a site of life and death struggle. My art evokes complex and intense emotions both joyful and troubling, and intensely spiritual. I seek to invoke in the viewer a sense of awe for our existence”.
Tamara Wyndham’s website:
https://www.tamarawyndham.com/
and instagram:
https://www.instagram.com/tamarawyndham/
This exhibit was compiled by Pamela Goldman, Curator and Founder of Museum Mile Contemporary, a non-profit institution.
To send a message to the artist or the administration click the link:
https://www.museummilecontemporary.org/
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Traduzione in italiano
di Simona Maria Frigerio
“Le immagini impresse del corpo hanno una lunga tradizione nelle arti sacre, spesso con la funzione di prova dell’esistenza fisica di dei o santi. Pensiamo alla Sacra Sindone a Torino, alle impronte di Buddha e Maometto, a quelle di mani nelle grotte preistoriche, e del pollice come firma. Il messaggio racchiuso in tali impronte è: “Sono stato qui”. Vi è altresì il senso di un’immagine diretta, non interpretata attraverso la fantasia dell’artista: un’impressione diretta.
Nei miei lavori esamino l’anatomia, la postura, la tensione muscolare e l’allineamento delle ossa, così come l’aura che circonda ed emana dal corpo, per indicare il bilanciamento e la connessione tra livelli interiori ed esteriori dell’esistenza. Attingo anche da immagini provenienti da antichi luoghi di sepoltura, mummie, pitture parietali delle grotte neolitiche, cartelle cliniche orientali e occidentali, radiografie e fotografie Kirlian (1).
Il procedimento di lavorazione comprende una o più stampe del corpo. Dipingo il corpo del modello (a volte il mio) e lo premo su una superficie. Quindi ne dipingo i contorni e aggiungo strati sullo stesso – lavorando con spazzole, le mie dita, pettini e varie tecniche di splatter. Gli strati, aggiungendo sostanza fisica e metaforica, migliorano l’impronta originaria e la fanno risplendere, così da rendere l’aura luminosa.
A questo punto l’impronta del corpo è pronta per la performance. L’audience è affascinata dall’idea del contatto diretto del corpo del modello con la sua impronta. L’atto di dipingere il corpo del modello, o il mio, può essere paragonato a un’azione sacra, o all’espressione di emozioni intensificate.
Sperimentiamo dolore ed estasi, immanenza e trascendenza, sempre attraverso il corpo. Mi ispiro a tradizioni spirituali che rendono onore alla vita del corpo, che è il campo di battaglia tra vita e morte. La mia arte evoca emozioni complesse e intense sia gioiose sia perturbanti, sempre intensamente spirituali. E cerco di suscitare nello spettatore un senso di soggezione nei confronti dell’esistenza”.
Il sito web di Tamara Wyndham:
https://www.tamarawyndham.com/
e la sua pagina su Instagram:
https://www.instagram.com/tamarawyndham/
Mostra virtuale a cura di Pamela Goldman, Curatore e Fondatore del Museum Mile Contemporary, istituzione no-profit.
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https://www.museummilecontemporary.org/
(1) La fotografia Kirlian è un insieme di tecniche fotografiche usate per catturare il fenomeno delle cariche elettriche coronali (fonte Wipedia).
Friday, September 23, 2022 / venerdì, 23 settembre 2022
On the cover and in the article: all images courtesy by the artist ©Tamara Wyndham (all rights reserved. Reproduction prohibited). / In copertina e nell’articolo: tutte le immagini courtesy l’artista, ©Tamara Wyndham (tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione).